Questione di Feeling

Quante di noi, almeno una volta nella vita esordiscono con “io esco malissimo in foto”? Per alzata di mano, almeno l’80% delle spose 😉 Ragazze, ammettiamolo, noi siamo le persone meno adatte al mondo per valutare la nostra fotogenìa. Il problema è che il nostro metro di misura sono le fotografie che ci scattiamo con il cellulare, quindi mosse, sfocate, scure, gialle, vicinissime (quando ci facciamo i selfie), tutte contorte… ci credo che usciamo male!

Quello che invece non immaginate è che il fotografo ha una specie di “senso” in più. Ovvero è una persona che vi osserva, che in pochi secondi individua i vostri punti forza, il vostro profilo migliore (che quasi sempre non è quello che suggerite voi). In base a questo studio sa a quale distanza inquadrarvi, sa come illuminarvi perché la luce vi modella, sa già per esperienza quali sono i punti che le spose non vorrebbero rivedere in foto. Non dimenticate inoltre che il giorno del matrimonio è unico nella vita: non verrete fotografate in pigiama appena sveglie, o in pizzeria a pancia piena, o con i capelli scompigliati dal vento; ma avrete un entourage di professionisti specializzati selezionati da voi che vi coccoleranno e “trasformeranno” in principesse. E se invece “a me non piace farmi fotografare”? E’ un po’ come quando vai dal macellaio e gli dici che sei vegetariano. Questo perché l’errore più comune che si fa è immaginare il fotografo che lavora come si faceva vent’anni fa: una persona che ti pedina, uno stalker che non fa che chiamarti, che ti fa mettere in pose innaturali, che ti fa stare mezz’ora ferma nella stessa posizione…insomma il fotografo dei nostri genitori. Se non fosse il mio mestiere sarebbe anche la mia idea. La fortuna dei nostri giorni è che i fotografi sono diventati molto più “individualisti”, ovvero ognuno ha il suo stile ed il suo approccio alla fotografia, basta scegliere quello che si incontra di più con il nostro gusto e con le nostre possibilità. Il servizio fotografico da matrimonio aiuta ad allentare la tensione perché vi interfaccia con una persona lucida, l’unica probabilmente fra chi vi sta intorno, che sa cosa bisogna fare quindi vi trasmette sicurezza. Se poi con il fotografo instaurate un buon feeling, anche il servizio fotografico sarà divertente e leggero più di quanto possiate immaginare. Se siete d’accordo allora scegliete Drimage creative studio (portiamo anche l’acqua al nostro mulino che mi sembra giusto) 🙂 Quello che è certo è che tutte noi vorremmo rivederci belle proprio come quel giorno, che la foto rispecchi la nostra sensazione, che ci faccia rivedere quanto eravamo raggianti. Anche per questo sempre più spose chiedono, comunque, almeno un ritratto fatto bene, “pulito”, dove si veda bene il vestito, i capelli e il trucco. Lo vorrei anche io :). E voi? Fateci sapere cosa ne pensate!